L’Unitre di Velletri inaugura il nuovo anno accademico: pienone in Aula Magna al CREA

Davanti a un’Aula Magna del CREA Viticoltura/Enologia gremita in ogni ordine di posto ha preso il via, ufficialmente, l’anno accademico 2022-2023 dell’Università delle Tre Età di Velletri. Un piacevole modo di ritrovarsi, finalmente in presenza, alla scoperta delle novità didattiche messe a punto dall’Unitre veliterna guidata dal presidente Lamberto Cioci.

Proprio il presidente, nel fare gli onori di casa e dare il benvenuto a vecchi e nuovi associati, ha mostrato con orgoglio – attraverso delle slides – il percorso della sede di Velletri che ha ormai più di trent’anni di storicità sul territorio e che nel periodo del lockdown è risultata tra le più attive per proposte, corsi e attività anche in remoto. La grande novità di quest’anno riguarda le sedi: il lunedì è confermato, come luogo delle lezioni, il CREA; il martedì, il giovedì e il sabato saranno disponibili invece gli spazi presso la Parrocchia di San Martino, con aule e laboratori. Una congiuntura che consentirà agli studenti di godere di più opportunità didattiche durante la settimana. Lamberto Cioci ha dunque presentato i corsi e i laboratori (tutti disponibili sul sito www.unitrevelletri.it) e parlato di un’organizzazione in fieri, condivisa con il Direttivo e con la direttrice didattica Biancamaria Berardi. Molti i docenti che hanno approfittato per salutare e raccontare qualche anteprima sui rispettivi corsi. Apprezzato il saluto del direttore del Teatro Artemisio-Volonté, Giacomo Zito, che ha invitato gli associati a teatro (potranno beneficiare di scontistiche e agevolazioni), e del Sindaco, Orlando Pocci, da sempre vicino alla realtà accademica veliterna.

In attesa di entrare nel vivo delle lezioni (è stato già presentato il programma giornaliero da ottobre a dicembre, con moltissimi corsi nuovi e tante gradite conferme), l’Unitre si è ritrovata come sempre con un gruppo numeroso e compatto pronto a socializzare, apprendere e trascorrere delle ore in compagnia condividendo cultura.

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